Non sono un amante della polenta e nemmeno molto brava a prepararla. Questa nella foto è stata servita nel corso di una cena a casa di parenti e l'ho trovata squisita, così l'ho fotografata e mi sono fatta spiegare il procedimento.
Questa polenta è stata realizzata molto semplicemente utilizzando una confezione di polenta in scatola. Per farla rimanere morbida si è abbondato nell'aggiungere il latte. Una volta raggiunta la consistenza desiderata si sono aggiunti i formaggi (generalmente il più indicato è il gorgonzola ma si può variare).
Piatto da servire caldo.
Curiosità (Fonte Wikipedia)
La polenta (conosciuta anche come polenda o pulenda, in Veneto come poenta, poulento in provenzale) è un antichissimo piatto di origine italiana a base di farina di cereali.
Pur essendo conosciuto
nelle sue diverse varianti pressoché sull'intero suolo italiano, ha costituito,
in passato, l'alimento base della dieta delle persone in alcune zone
settentrionali alpine,
prealpine,
pianeggianti
e appenniniche di Lombardia, Veneto[1][2], Piemonte, Valle
d'Aosta, Trentino,
Emilia, Romagna, Toscana, Marche e Friuli-Venezia Giulia, regioni nelle quali è
tuttora piuttosto diffuso.
Il cereale di base più
usato in assoluto è il mais,
importato in Europa
dalle Americhe
nel XV
secolo, che le dà il caratteristico colore giallo, mentre
precedentemente era più scura perché la si faceva soprattutto con farro o segale e, più
tardivamente anche con il grano saraceno, importato dall'Asia. La prima
coltivazione di mais
documentata nel Nord Italia risale a Lovere, in Val
Camonica[3], da parte
di un nobile, Pietro Gajoncelli, che, nel 1658 pare che avesse
importato i primi 4 chicchi di mais dalle Americhe [4]
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